Vairano Patenora / Pietramelara – Se i fatti non fossero avvenuti così rapidamente, probabilmente non sarebbero stati nemmeno degni di nota. Invece, quanto accaduto con il calciatore e – contemporaneamente allenatore – Nicola Mancino ha dell’incredibile; ancor più incredibile se si considera che “fatti e misfatti” sono avvenuti in soli 15 giorni durante i quali Nicola Mancino prima decide di lasciare l’Aurora Alto Casertano “rassegnando” le dimissioni. E qui nasce un primo amletico dubbio: ma come può un giocatore dimettersi da una società? Semplice, non può. Può dimettersi solo un allenatore, Mancino, invece, aveva un contratto come calciatore, non come allenatore.
Pochi giorni dopo le sue “dimissioni” Mancino però ci ripensa e ritorna alla guida dell’Aurora Alto Casertano e non poteva mancare la dichiarazione del presidente Flaviano Montaquila: “Per noi, Mancino non è solo un grande allenatore, è un fuoriclasse, sia sul campo che fuori. La sua leadership e la sua visione tattica sono fondamentali per il nostro progetto”. Tutto sembrava definitivamente sistemato, ogni “tassello” sembrava essere tornato al proprio posto. Invece no. Oggi, 27 novembre 2024, Nicola Mancino si è ufficialmente svincolato dall’Aurora Alto Casertano.
Insomma siamo alle comiche.
E, probabilmente, Mancino, andrà ad allenare il Termoli Calcio, altra società della famiglia Montaquila. Ma questo è un altro film.
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