Roccaromana – Anziano vedovo con figlio disabile raggirato da un conoscente: persi oltre 130mila euro

Roccaromana – Sono Giuseppe Attanasio, vedovo 79enne di Roccaromana con un figlio disabile dalla nascita. Ho lavorato per molti anni come postino a Milano, dove conducevo insieme a mia moglie e mio figlio una vita colma di mille sacrifici e difficoltà. Purtroppo, nel gennaio 2013 il destino mi ha riservato una terribile sorpresa: la morte di mia moglie per colpa di un brutto male. Quell’evento mi ha segnato particolarmente e mi ha portato a compiere una scelta: la vendita della casa che avevo acquistato a Segrate (Milano) per tornare al mio paese di origine Roccaromana. Dalla vendita dell’immobile avevo ricavato la somma di 200.000 euro che avevo conservato in un conto delle poste per garantire un futuro a mio figlio disabile già orfano di madre. Una volta ritornato a Roccaromana, la notizia della vendita della mia casa milanese e del mio trasferimento era stata appresa da molti. Tra questi, vi era anche un ex professionista della zona con cui avevo una relazione di conoscenza. Questo conoscente, consapevole della mia situazione e storia, mi prospetta un investimento sulla lira turca da cui, a suo dire, avrei ottenuto un interesse del 9% netto della cifra investita. Inoltre, questa operazione mi era stata presentata molto sicura in quanto anche la sorella di questa persona aveva investito allo stesso modo. Lui, l’amico, mi espresse queste parole per rassicurarmi: “Non ti preoccupare, appena ci sono inconvenienti di svalutazione della lira turca intervengo subito e in cinque minuti togliamo i soldi investiti”.
Io ero ingolosito da questa opportunità perché, se tutto fosse andato per il meglio, avrei potuto guadagnare dei soldi in più per il futuro di mio figlio che in quanto disabile necessita di persone e strutture che lo assistano. Non nascondo che mi sentivo in buone mani affidando tutti i miei risparmi a questa persona, ma ad oggi, posso affermare che sono stato PLAGIATO e probabilmente questo individuo avrà ottenuto il suo tornaconto da questo piano. Quindi accetto la proposta e investiamo tutti i 200.000 euro ricavati dalla vendita. L’investimento prevedeva un accordo di 5 anni dall’ottobre 2019 fino all’ottobre 2024 e l’apertura di un conto presso una filiale locale della banca Unicredit. Preciso che io non avevo nessuno strumento per poter controllare i mercati finanziari per via della mia mancanza di competenze nel settore e quindi mi fidavo delle sue parole. Il primo biennio va abbastanza bene dove ricevo circa 30.000 euro di interessi, ma al terzo anno ecco la sconcertante notizia: da 200.000 euro il mio capitale era precipitato a 70.000.
Rimasi allibito perché non ero stato avvisato in tempo utile per ritirare i soldi investiti e cercare di recuperare il salvabile…Quindi, il danno era ormai compiuto e non mi restava che sperare che  l’investimento potesse migliorare nell’ultimo biennio, ma così non è stato e alla fine di questo accordo quinquennale ho perso oltre 130.000€.
Il mio conoscente ‘’traditore’’ ha totalmente ignorato questa situazione da lui provocata e non mi ha dato mai giustificazioni sul perché non mi abbia avvisato tempestivamente della svalutazione della moneta turca. Attualmente egli si rende estraneo di quello che è accaduto come se lui non avesse colpe. Ad oggi con i soldi che mi sono rimasti dopo questa “truffa”, non potrò più garantire a mio figlio disabile l’assistenza per la quale io e mia moglie abbiamo sacrificato tutta la nostra vita. Questa persona mi ha rovinato la vita e soprattutto il futuro del mio unico figlio. Ho deciso di dar voce alla mia storia per sensibilizzare il tema delle truffe e raggiri nei confronti delle persone in situazioni fragili come la mia soprattutto se si parla di anziani e disabili. Mi auguro che quello che mi è successo non accada anche agli altri perciò spero che questa terribile esperienza possa rendere consapevoli più persone possibili per non “cadere” in queste devastanti situazioni.
(nota a cura di Giuseppe Attanasio)