CELLOLE – Comune, concorso truccato per vigile urbano: Casale incastrato dal proprio cellulare

CELLOLE – L’indagine condotta dal Pubblico Ministero Gerarda Cozzolino della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere punta l’indice contro Pierluigi Casale attuale comandante della Polizia Municipale di Cellole e cuore pulsante della macchina amministrativa dello stesso comune. Nella stessa indagne accuse anche Dalma Migliorati.
Casale sarebbe stato incastrato da un messaggio inviato in chat alla Migliorati il 02 dicembre 2022, poco dopo le ore 17e30. Fra Casale e Migliorati all’epoca dei fatti c’era, secondo l’accusa mossa dalla Procura della Repubblica, una relazione sentimentale iniziata nel gennaio del 2022 e terminata nel marzo del 2023. Nel messaggio audio Casale ammette, candidamente, di aver passato le domande alla Migliorati consentendole così di superare la prova concorsuale: “… le altre persone studiano dalla mattina alla sera per vincere, senza il mio aiuto tu non saresti entrata…”. Questo, in sintesi, Casale sottolinea alla Migliorati. Poi, nello stesso messaggio audio il comandante della Polizia Municipale di Cellole mette in risalto un aspetto importante, un modus operandi che sarebbe utilizzato in tutti i concorsi indetti dai comuni: “… se non hai la raccomandazione non entri da nessuna parte, fidati”.
La difesi di Dalma Migliorati è affidata all’avvocato Gabriele Gallo da Roccamonfina, mentre la difesa di Pierluigi Casale è affidati all’avvocato Gianluca Di Matteo di Sessa Aurunca. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca, guidati dal capitano Russo.

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