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ROCCAMONFINA – Funghi al pesticida, Tari assicura: sono commestibili ma la minoranza non ci crede

ROCCAMONFINA (Antonio Migliozzi) – Sta creando diverse polemiche la comunicazione con cui l’amministrazione comunale di Roccamonfina, retta dal sindaco Letizia Tari, ha certificato la commestibilità dei funghi.  In pratica,  nelle scorse settimane un noto commercianti di castagne della zone, in barba a tutte le normative in riguardo alla salvaguardia dell’ambiente, ed in particolare al problema che da qualche anno si sta vivendo sul territorio con l’avvento del parassita Cinipide Galligeno e la lotta biologica, avrebbe trattato con un potente pesticida molti castagneti della zona. A questo punto è scattato l’allarme, tra gli amanti dei funghi, riguardo la commestibilità dei funghi; infatti, secondo alcune indiscrezioni, alcune persone si sarebbero sentite male dopo aver mangiato dei funghi porcini raccolti in zona.  La comunicazione del sindaco Tari affermerebbe che –  in seguito ad analisi fatte su una campionatura di funghi –  l’assenza di nocività dei  funghi. A questo punto sarebbe piovuta una cascata di critiche sul criterio delle analisi, in maniera particolare da parte del gruppo di minoranza del consiglio comunale formato dal capogruppo Ludovico feole e dal segretario cittadino del Pd Michele Cestrone. Nei prossimi giorni si potrà conoscere certamente la risposta a queste polemiche da parte dell’amministrazione comunale.

 

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  1. mangiateli tu