MONDRAGONE – Una follia che poteva concludersi con una tragedia. Per fortuna la buona sorte ha voluto diversamente. Tutto è avvenuto sabato mattina, in viale Fanzago di Castel Volturno, dove una pattuglia di carabinieri ha imposto l’alt ad una vettura in transito. Il conducente, invece di fermarsi, è scappato nel tentativo di far perdere le proprie tracce. I militari dell’arma del reparto territoriale di Mondragone – guidati dal colonnello Bandelli – si sono lanciati all’inseguimento per diversi chilometri, fino in viale Serena, nel territorio del comune di Mondragone. Qui il fuggitivo si scontrava con altra vettura, un impatto violento che per fortuna non produceva conseguenze per gli occupanti. Dopo lo scontro il fuggitivo abbandonava il veicolo e iniziava la fuga a piedi. Veniva raggiunto e bloccato. Condotto in caserma – Eugenio Capuano – veniva arrestato e ricollocato ai domiciliari. L’auto veniva posta sotto sequestro per mancanza di assicurazione e della necessaria revisione periodica. Capuano, che per vicende giudiziarie pregresse era già agli arresti domiciliari, non possedeva la patente di guida. Nell’auto da lui condotta, durante tutto l’inseguimento c’erano anche la moglie e il figlio di appena due anni, familiari messi seriamente in pericolo dalla condotta di Capuano.
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