Pietramelara – Quanto deciso dalla giunta municipale di Pietramelara sembra somigliare ad una svendita di fine stagione. Si rinnova una concessione in scadenza per ulteriori 6 anni a metà prezzo rispetto al contratto precedente. E’ questo il concetto espresso dal gruppo di minoranza, Cambiamo Pietramelara, che punta l’indice contro la scelta dell’amministrazione comunale. “Il contratto precedente prevedeva un canone annuo pari a 8.100 euro per 6 anni, la nuova concessione approvata dalla giunta municipale prevede un canone annuo pari a 4.050 euro per sei anni. Basta riflettere su questi numeri per capire che la comunità pietramelarese subirà un danno economico derivante dal mancato incasso. Di Fruscio & C. giustificano la loro scelta con delle spese extra sostenuto dall’imprenditore nella precedente gestione. A questo punto c’è da chiedersi se il comune era a conoscenza dei lavori extra che la Opes stava svolgendo. Abbiamo in uno degli ultimi Consigli Comunali (allegato alla delibera di consiglio) sottolineato lo stato di degrado della struttura sportiva. Inoltre, dobbiamo comprendere se le opere che il gestore si era impegnato a fare siano state realizzate o meno! Leggendo la delibera di giunta si palesano alcuni aspetti che potrebbero sfociare nell’irregolarità e per questa ragione valuteremo con attenzione ogni aspetto nell’esclusivo interesse della nostra comunità. Infine, non è accettabile che le minacce di un imprenditore di adire le vie legali – conclude il gruppo consiliare di opposizione – possano indurre una macchina amministrativa ad essere ‘accomodante’ accettando le condizioni dettate dalla Opes. La giunta municipale di Pietramelara, guidata dal sindaco Di Fruscio ha concesso per altri 6 anni lo stadio comunale alla Opes Caserta, in assenza di procedura di gara. Una decisione che sta creando già forte malcontento nella comunità”.
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