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VILLA LITERNO / MARCIANISE – Tentato omicidio e furto, tre arresti. Accoltella un amico per un piccolo debito

In Villa Literno, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Casal di Principe, unitamente a quelli della locale stazione, al termine di un intensa e ininterrotta attività investigativa, hanno arrestato Bocchino Vincenzo, classe 1972, del luogo, ritenuto responsabile dei reati di “tentato omicidio aggravato, porto abusivo di armi e lesioni personali gravi” ai danni di un quarantaquattrenne del luogo. Infatti, il Bocchino dinanzi l’istituto scolastico comprensorio “Don Lorenzo Milani”, per futili motivi verosimilmente legati a un debito non estinto, aggrediva e accoltellava la vittima e, dopo essersi dato alla fuga, veniva raggiunto e bloccato dai militari dell’Arma nelle ore successive, presso l’ospedale di Santa Maria Capua Vetere. L’accoltellato, a seguito delle ferite riporate, veniva sottoposto a intervento chirurgico e ricoverato in prognosi riservata, senza versare in pericolo di vita, presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno, risultando affetto da “ferite lacero contuse da arma da taglio emitorace dx e gamba dx”. l’arrestato, invece, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

In Marcianise presso il centro commerciale outlet “La Reggia”, i Carabinieri della Stazione di Orta di Atella unitamente a quelli della stazione di Crispano hanno arrestato, in flagranza per il reato di tentato furto in concorso Antonucci Angelo, classe 1986, e Chiapparelli Salvatore, classe 1986, entrambi napoletani. I due si rendevano responsabili del tentativo di furto di un motociclo parcheggiato nell’area adibita a parcheggio pubblico del suddetto centro commerciale. Nello specifico, il Chiapparelli veniva bloccato da un Carabinieri libero dal servizio, mentre l’Antonucci veniva bloccato dai Carabinieri della stazione di Crispano in transito sulla s.s. 87. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.

 

1. In Villa Literno, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Casal di Principe, unitamente a quelli della locale stazione, al termine di un intensa e ininterrotta attività investigativa, hanno arrestato Bocchino Vincenzo, classe 1972, del luogo, ritenuto responsabile dei reati di “tentato omicidio aggravato, porto abusivo di armi e lesioni personali gravi” ai danni di un quarantaquattrenne del luogo. Infatti, il Bocchino dinanzi l’istituto scolastico comprensorio “Don Lorenzo Milani”, per futili motivi verosimilmente legati a un debito non estinto, aggrediva e accoltellava la vittima e, dopo essersi dato alla fuga, veniva raggiunto e bloccato dai militari dell’Arma nelle ore successive, presso l’ospedale di Santa Maria Capua Vetere. L’accoltellato, a seguito delle ferite riporate, veniva sottoposto a intervento chirurgico e ricoverato in prognosi riservata, senza versare in pericolo di vita, presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno, risultando affetto da “ferite lacero contuse da arma da taglio emitorace dx e gamba dx”. l’arrestato, invece, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

2. In Marcianise presso il centro commerciale outlet “La Reggia”, i Carabinieri della Stazione di Orta di Atella unitamente a quelli della stazione di Crispano hanno arrestato, in flagranza per il reato di tentato furto in concorso Antonucci Angelo, classe 1986, e Chiapparelli Salvatore, classe 1986, entrambi napoletani. I due si rendevano responsabili del tentativo di furto di un motociclo parcheggiato nell’area adibita a parcheggio pubblico del suddetto centro commerciale. Nello specifico, il Chiapparelli veniva bloccato da un Carabinieri libero dal servizio, mentre l’Antonucci veniva bloccato dai Carabinieri della stazione di Crispano in transito sulla s.s. 87. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.

 

1. In Villa Literno, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Casal di Principe, unitamente a quelli della locale stazione, al termine di un intensa e ininterrotta attività investigativa, hanno arrestato Bocchino Vincenzo, classe 1972, del luogo, ritenuto responsabile dei reati di “tentato omicidio aggravato, porto abusivo di armi e lesioni personali gravi” ai danni di un quarantaquattrenne del luogo. Infatti, il Bocchino dinanzi l’istituto scolastico comprensorio “Don Lorenzo Milani”, per futili motivi verosimilmente legati a un debito non estinto, aggrediva e accoltellava la vittima e, dopo essersi dato alla fuga, veniva raggiunto e bloccato dai militari dell’Arma nelle ore successive, presso l’ospedale di Santa Maria Capua Vetere. L’accoltellato, a seguito delle ferite riporate, veniva sottoposto a intervento chirurgico e ricoverato in prognosi riservata, senza versare in pericolo di vita, presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno, risultando affetto da “ferite lacero contuse da arma da taglio emitorace dx e gamba dx”. l’arrestato, invece, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.

2. In Marcianise presso il centro commerciale outlet “La Reggia”, i Carabinieri della Stazione di Orta di Atella unitamente a quelli della stazione di Crispano hanno arrestato, in flagranza per il reato di tentato furto in concorso Antonucci Angelo, classe 1986, e Chiapparelli Salvatore, classe 1986, entrambi napoletani. I due si rendevano responsabili del tentativo di furto di un motociclo parcheggiato nell’area adibita a parcheggio pubblico del suddetto centro commerciale. Nello specifico, il Chiapparelli veniva bloccato da un Carabinieri libero dal servizio, mentre l’Antonucci veniva bloccato dai Carabinieri della stazione di Crispano in transito sulla s.s. 87. Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza dell’Arma in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.

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