E’ sicuramente un ladro pasticcione quello che ha condotto, grazie alle tracce lasciate, i carabinieri da se stesso per essere poi arrestato. Come Pollicino lasciava briciole di pane lungo il percorso, lui, il ladro, mentre scappava ha lasciato un pezzo della refurtiva, è stato facile per i carabinieri trovarlo e ammanettarlo.
Ha perso parte del carico appena rubato, fatto di centinaia di pedane che lentamente sono scivolate dall’autocarro su cui stava fuggendo; così ai carabinieri è bastato seguire la traccia lasciata dalle pedane cadute per arrivare al ladro pasticcione e arrestarlo. E’ quanto accaduto a San Marco Evangelista (in provincia di Caserta). In manette è finito un 30enne del Napoletano, che ha provato anche a scappare dai carabinieri con l’autocarro che perdeva pedane, ma l’inseguimento è durato poco, perché i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caserta lo hanno bloccato con due pattuglie. Dai successivi controlli è emerso che il carico, fatto di 419 pedane zincate e 200 fermapiedi per un valore di circa 15mila euro, oltre ad alcuni attrezzi da scasso, era stato rubato un’ora prima da un deposito di materiale edile situato nel comune di Maddaloni. Il proprietario ha sporto denuncia e il 30enne è finito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
Tagscaserta san marco evangelista
Guarda anche
Santa Maria Capua Vetere / Capua / Succivo – Controllo del business di droga: 15 indagati, anche per episodi di violenza
Santa Maria Capua Vetere / Capua / Succivo – Diverse richiesta di arresto della procura …