Ultim'ora

CASERTA – Uccide il fratello, arrestato

CASERTA.  Ancora un efferato omicidio scoperto dai Carabinieri. I militari della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere nel corso della notte sono intervenuti presso un’abitazione di quella via Fardella, dove hanno rinvenuto in una pozza di sangue il cadavere di un giovane 27enne, mentre nell’appartamento era presente in un’altra stanza l’ignara madre separata. Le immediate indagini si sono da subito indirizzate nell’ambito familiare, tanto che di li a poco veniva rintracciato e arrestato il fratello della vittima che per evitare la cattura si era rifugiato sul tetto dell’abitazione paterna in Macerata Campania. Il movente dell’omicidio è da ricondurre a pregresse e reiterate acredini familiari. La celerità d’intervento dell’Arma ha sicuramente evitato ulteriori conseguenze nefaste. Nell’ultimo mese diversi sono stati gli interventi dell’Arma nell’intera Regione a seguito di efferati omicidi, nel corso dei quali le serrate ed immediate indagini dei Carabinieri hanno permesso di assicurare alla giustizia i materiali esecutori che con i loro gesti avevano sicuramente creato un forte allarme sociale. Basti ricordare gli arresti in Marano di una donna per l’omicidio della cugina del padre a seguito di lite per una richiesta di denaro e in Castellamare di Stabia di due assuntori di sostanze stupefacenti per l’omicidio di uno studente che si era appartato con la fidanzata a seguito di un tentativo di rapina. Continua inoltre il contrasto alle consorterie criminali. Infatti il Reparto Territoriale di Aversa, nell’arco della nottata ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Francesco Schiavone alias “Sandokan” e ulteriori 4 sodali per la commissione degli omicidi di De Simone Aldo commesso in Trentola Ducenta il 7.8.1996 e di Previdente Rodolfo avvenuto in Lusciano il 27.8.1996. Gli arrestati, insieme a Sandokan sono Cristofano Giuseppe cl. ‘49, De Vito Lugi cl. ‘68, Costanzo Luigi cl. ‘66 e Fusco Antonio cl. ‘73.

Guarda anche

MALASANITA’ – LA DENUNCIA DI ROSA: MIO MARITO LASCIATO MORIRE COME UN CANE ALL’OSPEDALE DI CASERTA

Falciano del Massico / Caserta (di Danilo Pettenò) –  Sono Rosa Di Gregorio e voglio …