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TEANO – BENI CONFISCATI, DI BENEDETTO AGLI UFFICI: “VOGLIO TUTTI I DOCUMENTI, SUBITO”

TEANO – Beni confiscati alla Camorra, il sindaco Nicola Di Benedetto “pretende”  trasparenza e “concretezza”. Entro quindici giorni il sindaco e la sua giunta vogliono tutti gli atti e tutta la documentazione relativa ai beni confiscati presenti nel territorio comunale. Ma – e la domanda sorge spontanea – perchè serve un atto di giunta per ottenere i documenti dagli uffici comunali? Non basta all’amministratore, semplicimente, andare nell’ufifcio competente ed ottenere la documentazione necessaria? Quante volte la nuova amministrazione ha chiesto, senza avere riscontro la documentazione? Tutte domande che potrebbero trovare presto delle risposte; per ora, di certo, c’è l’atto di giunta  nel quale il governo locale scrive: “Ritenuto che è necessario avere piena cognizione di tutti i beni confiscati trasferiti al patrimonio indisponibile del comune di Teano; è indispensabile garantire la massima trasparenza e diffusione dei dati e delle informazioni di interesse”. Non solo, l’atto della giunta chiede agli uffici efficienza: “entro quindici giorni dalla comunicazione della presente ai detti uffici, la documentazione”.

ECCO LA DELIBERA DI GIUNTA 190

Su proposta del Sindaco, coadiuvato dal Consigliere comunale Adele Passaretti con delega, tra le altre, alla legalità e ai beni confiscati, Premesso che: con i provvedimenti prot. n. 36469 del 24 ottobre 2003 dell’Agenzia del Demanio e prott. nn. 17493/64 e 17496/64 del 1 marzo 2010 del Prefetto della provincia di Caserta, sono stati trasferiti nello stato di fatto e di diritto, al patrimonio indisponibile del Comune di Teano per finalità sociali, un insieme di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata siti sul comune di Teano;Con verbali del 16 novembre 2003 e del 21 dicembre 2010, l’Agenzia del Demanio ha consegnato al Comune di Teano i predetti immobili; Ritenuto che: è necessario avere piena cognizione di tutti i beni confiscati trasferiti al patrimonio indisponibile del comune di Teano; è indispensabile garantire la massima trasparenza e diffusione dei dati e delle informazioni di interesse;

Visto l’articolo 48, comma 3, lettera c), del decreto legislativo 06 settembre 2011 n. 159 il decreto legislativo 165 del 2001 lo Statuto e i Regolamenti dell’Ente ad oggi vigenti; il vigente decreto legislativo 267 del 2000; Con voti unanimi resi e verificati come per legge

D E L I B E R A

Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riportati e confermati a che gli uffici competenti trasmettano alla dr.ssa Adele Passaretti, quale consigliere delegato alla legalità e ai beni confiscati, entro quindici giorni dalla comunicazione della presente ai detti uffici, la seguente documentazione:

elenco dei beni, con estremi di pubblicazione, redatto nel rispetto dell’articolo 48 comma 3 lettera c) del Codice Antimafia,

relazione dettagliata, con documentazione a supporto (delibere, verbali, comunicazioni,

atti di concessione, eventuali contenziosi, etc.), sulle modalità di gestione e sull’avvicendarsi di soggetti diversi cui sono stati affidati, nel corso degli anni, i beni confiscati trasferiti al patrimonio indisponibile di questo comune

copia dell’ultima relazione sindacale inviata al Direttore della competente Agenzia, di cui all’ultimo periodo del già citato articolo 48 comma 3 del decreto legislativo 06 settembre 2011 n. 159

di disporre l’istituzione, sul sito web del Comune, di un’apposita sezione dedicata ai beni confiscati, in cui pubblicare in modo permanente l’elenco di cui al precedente punto 1 e tutte  le informazioni necessarie a favorire forme diffuse di controllo, garantendo la trasparenza e l’efficacia dell’azione amministrativa”.

La speranza è che presto la giunta possa avere gli atti relativi ai beni confiscati nel comune di Teano.

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