Il Mac opera ancora meglio con una memoria libera. Come fare?

Ci sono diversi modi per svuotare la memoria del Mac che come tutti gli altri pc ha bisogno di una memoria libera per poter operare al meglio.

Liberare la memoria significa migliorare le prestazioni

Anche un computer come il Mac può avere problemi legati alla memoria. Sì, perché questo è un aspetto a cui probabilmente si presta sempre poca attenzione e che invece può creare problemi alla velocità e alle prestazioni del pc stesso. Quando il disco raggiunge circa l’80% della memoria allora comincia a rallentare notevolmente le sue capacità. In tal senso la rivista specializzata Macworld afferma che i dischi rigidi al limite possono essere più lenti circa del 17%.

Problemi non legati all’età del Mac ma al suo archivio pieno

Ecco che allora spesso i problemi di velocità di esecuzione non sono legati all’età del Mac piuttosto possono essere determinati dalla pulizia di quello che è il suo archivio. Controllare ed eliminare tutto ciò di cui non abbiamo più bisogno, guadagnando spazio libero sulla memoria e permettendo allo stesso di tornare alle sue funzioni originarie che lo hanno caratterizzato nel mercato di riferimento come uno dei prodotti migliori, se non addirittura il migliore. Ma che cosa può essere presente sul disco tanto da rallentarne le funzioni? Dai documenti alle app, dai dati di sistema fino a macOS. Non solo, perché potrebbero esserci anche cartelle inerenti alla creazione di foto o anche di musica, podcast e così via. È sempre consigliato quindi attraverso le Impostazioni Apple di controllare lo spazio di archiviazione.

Diversi modi per pulire la memoria

Come si può liberare allora lo spazio? Ci sono diversi metodi su Mac? Se si puliscono i residui di sistema si possono recuperare fon a 2-5 GB. Si potranno cancellare anche Log di sistema, files delle app, backup di Time Machine e versioni temporanee di documenti. Ideale è svuotare anche le cache di Chrome e Safari. C’è poi la possibilità di eliminare i files multimediale inutili ma se si vuole custodirli allora si potrà conservali su ICloud o su disco esterno. Anche qui si possono recuperare dai 2 ai 5 GB. Ottima soluzione è anche quello di togliere tutte le applicazioni che non sono utilizzate insieme ai residui, si potranno recuperare ben 30 GB. Le modalità? Trascinare tutto nel Cestino, utilizzare programmi specifici o utilizzare strumenti di disinstallazione di parti terze. Ricordate sempre che sul Mac ci sono app che non appaiono da nessuna parte e magari si sono installate in maniera autonoma come app di supporto o componenti di altri programmi. Infine, togliete tutti i files che non servono specialmente quelle di grosse dimensioni o eliminate i vecchi backup dell’IPhone in modo da recuperare fino a 20 GB.

Svuotare il cestino e comprimere i files

Non dovrete dimenticare poi di  svuotare il cestino del mac. Un po’ come la spazzatura di casa, si mette tutto lì dentro ma il secchio ad un certo punto si deve svuotare altrimenti è soltanto spostare i files da una parte all’altra. Anche la compressione degli stessi files dà la possibilità di recuperare spazio fino al 10% che rappresenta un’alternativa importante all’eliminazione definitiva dei files che però non possono essere tutti compressi alla stessa maniera. Ottimo è il formato .ZIP che lascia alterata la qualità del materiale da comprimere.

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