Sessa Aurunca (di Carmine di Resta) – Lorenzo Di Iorio, il sindaco che ha deciso di dare una svolta alla noiosa campagne elettorale alle europee, è diventato improvvisamente maratoneta per Lello Topo. E non stiamo parlando di una corsa qualsiasi, ma di una vera e propria maratona politica. Ieri sera, Di Iorio ha portato il suo spettacolo elettorale a Corigliano, una piccola frazione che di solito non vede tanta attività politica, ma stavolta ha fatto eccezione. Perché tutto questo trambusto? Beh, sembra che Gennaro Oliviero, presidente del consiglio regionale e sponsor ufficiale di Topo, abbia dato a Di Iorio un ultimatum: “O corri per Topo, o ci saranno guai!” Immaginate la scena: Di Iorio che abbandona il suo comodo ruolo di super partes partecipando a tutte le manifestazione del centrodestra, per diventare il più fervente sostenitore di Lello Topo. Oliviero non scherza, è probabilmente ha messo sul tavolo il potere di avere tre consiglieri nella sua maggioranza che fanno la differenza. Quindi, il nostro sindaco non ha avuto scelta se non quella di mettersi in marcia, coinvolgendo tutta la macchina amministrativa e addirittura tenendo comizi nella sua frazione. E i colleghi del centrodestra? Beh, non l’hanno presa proprio benissimo. Qualcuno ha commentato sarcasticamente: “A Roma finora ha avuto sempre le porte aperte, ma dopo le europee saranno ben chiuse”. Un bel promemoria che in politica, rancori e memorie vanno a braccetto. Le elezioni europee hanno trasformato il tranquillo sindaco di Sessa Aurunca in un instancabile promotore elettorale. Spinto da Oliviero, Di Iorio ha lasciato a bocca aperta tutti, facendo vedere che la politica può essere tutto fuorché noiosa. Ma la domanda resta: riuscirà Di Iorio a raccogliere i frutti di tanto impegno, o dovrà affrontare le conseguenze della sua scelta? Una cosa è certa: a Corigliano, ieri sera, nessuno si è annoiato.
