ROCCAMONFINA – Non sono bastati ad un 50 enne di Roccamonfina gli ammonimenti ed i divieti di frequentare i luoghi comuni della sua vittima. Camuso Angelo, questo il suo nome, ha continuato nella sua condotta persecutoria, consistita in pedinamenti e minacce, nei confronti di una donna 30 enne del luogo, arrivando addirittura a danneggiarle, rigandola, l’autovettura. La vicenda ha avuto inizio con una serie di denunce sporte dalla donna presso la Stazione Carabinieri di Roccamonfina, a seguito delle quali venivano raccolti inconfutabili elementi di prova a carico dell’uomo, culminati poi nell’odierna ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CE).Il Camuso veniva quindi condotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
ROCCAMONFINA – Molesta e minaccia una 30enne, arrestato
Questa storia dovrebbe dare il coraggio alle donne di denunciare ogni tipo di maltrattamento perché la giustizia non resta sorda alle richieste di aiuto.