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Sparanise – Differenziata, scatta la raccolta dell’olio usato

sparanise. Raccolta differenziata: il comune sottoscrive un accordo per oli esausti e indumenti. Giramma: “Siamo già tra i comuni più virtuosi della Provincia di Caserta”. Ancora una buon notizia dal settore ecologia del comune di Sparanise. Dopo aver ricevuto dall’amministrazione provinciale un abbassamento della tariffa sulla frazione secca per aver raggiunto un’alta percentuale di raccolta differenziata l’amministrazione Sorvillo ha sottoscritto altri 2 accordi che vanno ulteriormente a potenziare il servizio. Su indicazione politica dell’assessore all’ecologia Armando Giramma, il responsabile del servizio Giovanni Fusco, ha affidato alla ditta Proteg Spa il servizio di raccolta degli oli vegetali esausti di provenienza domestica ed alla cooperativa sociale L.U.C.I.A il servizio di raccolta degli indumenti usati e degli accessori per abbigliamento. Entrambi i servizi sono a costo zero per il Comune di Sparanise e, anzi, prevedono anche delle entrate per le casse comunali. Per quanto concerne il servizio di raccolta di oli domestici esausti, oltre all’evidente ritorno sotto l’aspetto ambientale, visto che la società affidataria si occuperà della raccolta, del trasporto e del recupero, ci sono anche altri tre vantaggi. Il primo riguarda il costo di premialità riconosciuto al Comune, che è pari a cento euro ogni tonnellata di materiale raccolto; il secondo va ad incidere sui costi di gestione dei depuratori comunali, di cui gli oli concorrono a pregiudicarne nel tempo le funzionalità; il terzo è di ordine civile, in quanto un’appropriata raccolta differenziata, unitamente ad un servizio di smaltimento adeguato, concorrono in maniera sensibile alla riduzione dell’inquinamento dei corsi d’acqua e delle falde acquifere preservando l’ambiente. Nei prossimi giorni saranno installati tre grandi contenitori in altrettanti punti della città, ciascuno dalla capienza di 500 litri, e saranno consegnate le prime 300 taniche da 5 litri ai cittadini che ne faranno richiesta. Per quanto concerne, invece, il servizio di raccolta degli indumenti usati, considerata la buona risposta già fornita dai cittadini, con il nuovo affidamento, il servizio prevede un ulteriore posizionamento di appositi cassonetti senza il minimo aggravio sulle casse comunali, e con il vantaggio di vedersi ulteriormente diminuire la quantità di frazione secca. “Il nostro obbiettivo è raggiungere e superare in tempi brevi la soglia del 60 per cento di raccolta differenziata – ha spiegato l’assessore Armando Giramma – fatto questo che ci potrebbe consentire in tempi ragionevolmente brevi, anche un abbassamento delle tariffe Tarsu. Gli accordi sottoscritti possono portare dei vantaggi di natura economica, civile ed ambientale all’intera comunità. Inoltre, in un momento critico che vede altri comuni ancora in fase di emergenza, sommare questi nuovi obbiettivi con gli altri risultati.

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