TEANO – Ferraro e Cangiano ritornano in libertà

TEANO – Ritornano in libertà Alessandro Cangiano e Gennaro Ferraro (difes dall’avvocato Ciro Balbo).La decisione è stata del giudice per l’udienza di convalida che ha respinto la richiesta del pubblico ministero che aveva chiesto gli arresti domiciliari. Durante l’udienza che si è svolta questa mattina, tuttavia, sono apparse già chiare le linee delle difese. Per Ferraro, infatti, il difensore ha evidenziato che era non era al corrente di ciò che aveva in tasca il suo amico e che non poteva saper cosa stava buttando dal finestrino.

Secondo l’accusa formulata dai militari dell’Arma, transitando in piazza Sperandeo, hanno notato alcuni giovani, noti assuntori occasionali di sostanze stupefacenti, del luogo, ricevere qualcosa dai prevenuti che si trovavano a bordo dell’autovettura in loro uso. All’atto del controllo, gli avventori si diradavano velocemente tra le vie limitrofe, mentre gli arrestati tentavano la fuga. Durante la concitata fase dell’inseguimento per le vie di quel centro, gli stessi cercavano di disfarsi di quanto in loro possesso lanciando un pacchetto dal finestrino dell’auto in corsa, ma venivano notati dai Carabinieri che riuscivano a bloccarli ed a recuperare l’involucro di cui si erano precedentemente disfatti e risultato contenere nr. 10 stecche  di sostanza  stupefacente tipo hashish, dal peso complessivo di grammi 11. L’immediata perquisizione personale ha permesso di rinvenire, altresì, la somma contante di euro 200,00 circa, in banconote di piccolo taglio, sicuro provento dell’attività di spaccio. Il denaro e la sostanza stupefacente sono stati sottoposti a  sequestro.

Ora si attende il processo per capire meglio la vicenda e le eventuali responsabilità. I due giovani indagati si dicono sicuro di poter dimostrare la loro innocenza durante il dibattimento