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Marcianise. – L’eroica vittoria di Trombetta. Quando il Pd mise il veto su De Martino

Marcianise – Antonio Trombetta é il nuovo sindaco di Marcianise. Una vittoria eroica che nasce dal basso, nasce dalla volontà di un popolo stanco delle decisione prese nei salotti romani. La signora Golino, all’anagrafe Lina Tartaglione, si sentiva già sindaca di Marcianise con le truppe cammellate delle sue 10 liste, molte delle quali sottratte a Trombetta. Ma nella sottrazione, il partito democratico mise il veto su un solo candidato. Parliamo del giovane Raffaele De Martino che fu “costretto” a candidarsi con l’allora spacciato Trombetta. A mettere il veto fu un candidato dell’onorevole Stefano Graziano che, forte delle strategie di potere, riteneva di poter essere eletto solo evitando la candidatura di De Martino. Come si dice la politica è profezia e Graziano ha eletto il suo uomo, ultimo dei cinque nella lista del Pd. Succede però, che De Martino racimola quasi 800 voti di preferenze e tira la volata a Trombetta. Come dire: “della tecnica tafaziana di alcuni esponenti del Pd non se ne può fare almeno”. Trombetta vince le elezioni con 61 voti di differenza sulla Tartaglione e qualcuno potrà anche chiedersi: “ma in quei circa 800 voti di De Martino, se fosse stato candidato con madame Golino, 32 sarebbero potuti a andare a quest’ultima per superarlo anche di un solo voto?”. Trombetta al momento non ha la maggioranza in consiglio comunale e si aprano diversi scenari. Pertanto vi è una situazione fluttuante, in cui tutto è possibile tranne una certezza: “Trombetta è sindaco di Marcianise e la signora Golino consigliere comunale di opposizione”

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