Sparanise – Bimbi dell’asilo colpiti dal virus intestinale, Martiello attacca i commissari del comune. Un genitore lo zittisce

Sparanise – L’ex sindaco del paese scambia un virus intestinale – che sta colpendo i bambini di tutta Italia – per un malfunzionamento del servizio di mensa scolastica. Probabilmente a Martiello non è andata giù la decisione assunta dai commissari che dallo scorso dicembre amministrano il paese, di cambiare gestione della mensa scolastica. L’ex fascia tricolore attraverso un post pubblicato sui social con cui attacca senza esitazione i commissari, le opposizioni ed anche i giornalisti (colpevoli probabilmente di non osannare abbastanza il suo “martirio”) scrive: “…. Allora mi chiedo: ma tutti i politologi, saltimbanchi, strappatori calvi di capelli, professionisti dell’antimafia, commissari ordinari e straordinari, rappresentanti del nulla, leoni da tastiera dei gruppi delle mamme, presidenti dei consigli, avvocati delle cause perse, futuri sindaci, indignati dell’ultima ora, scrutatori non votanti, aspiranti salvatori della terra, “trementisti” della scuola dal bar, eroi del nulla, giornalisti e giornalai, politici del “ti ho seduto” arò stann!?”.  Questo il passaggio cruciale del documento affidato alla pagina “Sparanise in Movimento” firmato da Martiello con “Il vostro sindaco”.
Ma non tutti hanno applaudito, anzi, qualche genitore ha trovato la  prontezza ed anche il coraggio di specificare che la mensa scolastica non c’entra nulla perché il figlio che non mangia in mensa ha avuto lo stesso problema intestinale. In effetti gran parte dei bimbi d’Italia. Si tratta del Norovisu che costringere a letto molte famiglie, proprio a partire dai focolai scolastici. Vomito, mal di pancia e febbre sono i sintomi di questo virus molto diffuso, che si espande a grande velocità perché è molto contagioso. Il caso più eclatante è stato quello di Castenaso, dove 150 bambini e insegnanti di una scuola elementare, il plesso Marconi, hanno avuto gli stessi sintomi, anche molto violenti. Solo a Sparanise il Norovirus diventa un caso politico, terreno di scontro fra politici delusi e il resto del paease.