DRAGONI / BAIA E LATINA – Lo schianto di una moto contro un trattore, un giovane uomo resta sull’asfalto, privo di vita. Il conducente del mezzo agricolo scappa. Le indagini incastrano il colpevole alle proprie responsabilità. Il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha emesso la sentenza di primo grado condannando il giovane imprenditore alla pena di 5 anni di reclusione riconoscendolo colpevole di omicidio stradale e omissione di soccorso. Inoltre il giudice ha condannato Pasquale Ricciardi, giovane imprenditore di Baia e Latina, al pagamento delle spese processuali e a risarcire i danni ai familiari della vittima. Perse la vita, in quel tragico incidente del 2017 Giuseppe Scaramuzzo, di Dragoni. Ricciardi ha sempre negato ogni responsabilità e quindi la sua presenza sul luogo dello scontro mortale. Le indagini condotte dai carabinieri – soprattutto attraverso esami scientifici – hanno permesso di accertare la presenza di tracce biologie della vittima proprio sul trattore dell’indagato.
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