Caserta – Il Pd Nazionale annulla la commissione provinciale di Caserta. Ultimo atto dell’ormai ex commissario regionale del Partito Democratico della regione Campania, Francesco Boccia, è stato quello di i nominare la commissione provinciale per il congresso a Caserta, dopo le dimissioni del suo omologo provinciale Matteo Mauri. Quest’ultimo si è dimesso la scorsa settimana in contrasto con i big del Pd che imponevano la nomina di componenti nella commissione in oggetto che sono, in base allo statuto del Pd, incompatibili a ricoprire tale ruolo. Boccia, probabilmente spinto da chi cerca a tutti i costi di poter inserire chi è incompatibile, ha nominato la commissione provinciale pensando di scavalcare la commissione nazionale. Quest’ultima però, nelle ultime ore, ha ribadito la superiorità normativa del regolamento nazionale rispetto ai regolamenti approvati in sede regionale. Una questione di regole che attiene ad una squisita interpretazione normativa e regolamentare e che non si presta ad interpretazioni di parte. Quindi, la questione ora si sposta nella competente sede regionale. In questa direzione le giuste argomentazione del pd di Sessa Aurunca oltre che di quello provinciale. Dalla sede del Pd sessano evidenziano che si allineano a ciò che il segretario nazionale in pectore, Stefano Bonaccini, ribadisce in questa campagna elettorale: “Non è una questione nominalistica ma di regole chiare, certe ed opponibili.
Guarda anche
Caserta / Maddaloni – Ex pugile muore in palestra, disposta l’autopsia. Nessun testimone
Caserta / Maddaloni – Sarebbe legato a un malore improvviso il decesso di Angelo D’Aiello, …