Roccamonfina – Si è svolta oggi una nuova udienza del processo a carico di un uomo, originario di Teano, ma da anni residente nel comune collocato nella caldera del Vulcano Roccamonfina. Il 60enne si trova a giudizio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e stalking. Attualmente si trova agli arresti domiciliari dove fu collocato la scorsa estate per aver violato ripetutamente gli obblighi imposti dal giudice. Nell’ultima udienza sul banco dei testimoni è salita la figlia della vittima che ha confermato le accuse mosse in fase di indagini; la giovane donna ha ripercorso i momenti più dolorosi della vicenda indicando nell’uomo il responsabile dei fatti narrati. Si tornerà in aula alla fine di questo per ascoltare altri testimoni citati dalla pubblica accusa. Sotto processo si trova Pino De Luca. La difesa di De Luca è affidata all’avvocato Fabrizio Zarone mentre la parte offesa ha affidato la propria difesa all’avvocato Gabriele Gallo.
Leggi anche:
Roccamonfina – Non può avvicinarsi all’ex moglie: imprenditore arrestato ieri, scarcerato oggi