ROCCAMONFINA – Cirulli, quinto anniversario di consacrazione episcopale: La chiamata è mettersi al servizio dell’uomo

ROCCAMONFINA (di Nicolina Moretta) – Ieri sera, 7 dicembre 2022, nel Santuario dei Lattani in Roccamonfina il Vescovo Giacomo Cirulli ha celebrato il quarantesimo anniversario di ordinazione sacerdotale e il quinto anniversario di consacrazione episcopale. Il Vescovo Cirulli ha iniziato la Celebrazione Eucaristica dicendo che gli anniversari danno l’opportunità di riscoprire il dono che ci è stato conferito; ha ricordato anche l’anniversario dell’ordinazione sacerdotale di don Lorenzo, don Michele, don Pasqualino e don Pasquale e rivolto l’attenzione ai giovani seminaristi, nuova linfa della Diocesi di Teano – Calvi e Alife – Caiazzo e Sessa Aurunca, di quest’ultima da qualche giorno papa Francesco ha nominato il Vescovo Cirulli Amministratore economico. Durante l’omelia il Vescovo è andato con il ricordo a quando fu ordinato sacerdote e sostanzialmente ha detto: “La storia la si fa dopo che le vivi le cose, allora ti accorgi di come Dio ha operato.” E ha continuato parlando della Madre Maria che ha accettato un progetto la cui modalità ha dovuto capire giorno per giorno, fino alla crocifissione. “Perché quando Lui ti tocca, ti chiama, devi muoverti, camminare e metterti al servizio dell’uomo.” “la Parola di Dio è inesauribile, Dio è novità. Nulla è impossibile a Dio. Ci vuole tutta la vita per comprendere, fino all’ultimo istante.” E ha concluso: “Vi invito a pregare per me, ricordando queste parole: Signore dagli forza, dagli vigore e fallo camminare così anche noi camminiamo.” Ma terminata la Santa Messa ha tirato fuori tutto il suo umorismo: “C’è una cosa che unisce le tre Diocesi. Indovinate che cosa? Le buche in mezzo alle strade.” Poi felice ha fatto una foto con un gruppo di fedeli.