Alvignano – L’antico castello alvignanese, emblema del paese e segno caratterizzante dell’intero territorio, si vende. I proprietari hanno deciso di mettere sul mercato la struttura. Il municipio di Alvignano, guidato dal sindaco Angelo Di Costanzo, ha deciso di esercitare il diritto di prelazione. In tal senso, nei prossimi giorni, saranno formalizzati gli atti necessari per l’acquisto. L’amministrazione Di Costanzo vuole che quel bene resti in mani pubbliche ed è pronto ad attivare tutte le iniziative necessarie per ottenere i finanziamenti per la riqualificazione e promozione del bene. Eppure molti alvignanesi erano convinti che l’antico castello fosse già di proprietà del municipio, quindi un bene pubblico. Una convinzione resa ancor più forte dal finanziamento, ottenuto nei primi anni del 2000 dall’allora amministrazione guidata dal sindaco Bove, di 500mila euro. Finanziamento che si innestò all’interno del progetto “Itinerari dei castelli”. Come ottenne quel finanziamento il comune alvignanese se non era proprietario del castello? Come vennero utilizzati quei fondi?
Va ricordato che per quella vicenda finirono sotto processo – con l’accusa di frode in pubblica fornitura – diverse persone fra cui l’allora sindaco, l’allora segretario comunale, un ex assessore della giunta alvignanese che ricopriva anche il ruolo di presidente di un’associazione di promozione turistica, un noto imprenditore matesino, un consulente turistico.
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