Alvignano – Nuova scuola: cemento di scarsa qualità, lavori bloccati. Alvignano nel cuore preoccupata, Di Costanzo assicura: rifare tutto

Alvignano – Alcuni componenti del Comitato “Alvignano nel Cuore” accendono i riflettori sul cantiere per la costruzione del nuovo plesso scolastico; un cantiere da qualche tempo fermo. Il comitato (almeno alcuni componenti) ritengono questo blocco dovuto a problematiche legate alla qualità del cemento armato. Una vicenda simile a quella accaduta nella vicina Dragoni dove la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha sequestrato il cantiere proprio per la scarsa qualità del cemento armato utilizzato per realizzare la prima parte del plesso scolastico San Giorgio.
“Dopo decenni di attesa è stato finanziato il progetto per la realizzazione del Complesso Scolastico da adibire a Scuola Elementare e Materna, previa delocalizzazione delle scuole esistenti, che vede quale committente il Comune di Alvignano. Tale complesso, fondamentale per la comunità e per la sicurezza dei bambini e del personale docente, è già partito sotto una cattiva stella con l’impiego di materiali scadenti e pericolosi.  La gara di appalto, per un importo di Euro 4.690.743,94, finanziata dalla Regione Campania con i fondi Europei, è stata aggiudicata all’ATI “CONSORZIO STABILE LUCANIA APPALTI SCARL” di Potenza (PZ),   L’impresa esecutrice dei lavori designata dal “Consorzio” è la DUE C COSTRUZIONI SRL, di Parete (Ce). La ditta scelta per la fornitura del CALCESTRUZZO è la CALCESTRUZZI SANNITA SRL, di San Salvatore Telesino (BN). Direttore dei lavori R.T.P. Italiana Progetti di Roma nelle persone degli Ingg. Antonio De Maria e Domenico di Fonzo.  I lavori sono iniziati nel febbraio di quest’anno per poi fermarsi già durante l’estate, grazie alla competenza ed imparzialità della direzione dei lavori, che ha bloccato i predetti a causa della pessima qualità del materiale impiegato in particolare del Calcestruzzo utilizzato per la costruzione del Cemento Armato delle fondazioni e dei pilastri. Temiamo che tutto venga insabbiato e sia realizzata una SCUOLA destinata a CROLLARE addosso ai nostri figli al primo terremoto o evento catastrofico.  Siamo ancora in tempo a bloccare l’ennesima speculazione sui lavori pubblici, a danno della pubblica incolumità”. Questa la nota a cura di alcuni componenti del comitato Alvignano nel Cuore.
Dall’altro canto il primo cittadino Angelo Di Costanzo rassicura la comunità: noi come ente committente abbiamo partecipato alla riunione con il direttore dei lavori, la ditta e il collaudatore. Si è stabilito che tutto quanto fatto finora va eliminato e bisognerà rifare tutto d’accapo.