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Piedimonte Matese – Schianto mortale sulla provinciale, 34enne matesino condannato: unico responsabile di quella tragedia

Piedimonte Matese – La Prima Sezione Penale della Corte di Appello di Napoli ha confermato la sentenza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere con la quale il Giudice Monocratico, Cesare,  aveva condannato COLUCCI Carlo alla pena di anni due di reclusione ritenendolo responsabile del reato di omicidio colposo in danno di VARRICCHIONE Antonio, condannandolo in solido con la società assicuratrice responsabile civile anche al risarcimento del danno in favore delle costituite parti civili. Il trentaquattrenne matesino è stato ritenuto, quindi, unico responsabile del sinistro che ebbe a verificarsi allorquando la povera vittima, meglio nota in Piedimonte con il simpatico nomignolo di MAL, alla guida di una Renault Twingo usciva da un’area di servizio veniva investito da una Audi A3 condotta dal COLUCCI che sopraggiungeva ad elevata velocità, come accertato anche dal perito a suo tempo nominato dalla Procura sammaritana, Ing. CARBONELLI. La sentenza era stata appellata, oltre che dall’imputato, anche dalla società assicuratrice ITALIANA Assicurazioni S.p.A. citata in giudizio quale responsabile civile. La Corte di Appello partenopea, disattendendo le censure mosse dagli appellanti, ha ritenuto valido l’impianto accusatorio accogliendo le richieste formulate dalle parti civili costituite difese dagli avvocati Fabrizio ZARONE, Carlo DE LELLIS e Rosario Carmine ROSSI condannando il COLUCCI e la società assicuratrice responsabile civile anche al pagamento delle spese processuali del grado di appello.

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