Dragoni – Impianto Biometano: D’Aloia non convoca il consiglio, ci pensa la minoranza

Dragoni – Come era prevedibile il sindaco Antonella D’Aloia non ha convocato il consiglio comunale per esprimere il proprio parere contrario al progetto per il biometano. Un atto che, invece, hanno avuto il coraggio di fare i consiglieri di minoranza –  Pierino Piucci, Valerio Di Tommaso e Luigi Rotondo. La richiesta formale di convocazione di consiglio comunale è stata inoltrata poco fa in municipio. I consiglieri proponenti intendono assumere azioni in autotutela per impedire la realizzazione del progetto.
La maggioranza appoggerà l’azione del gruppo di minoranza? Oppure preferirà fare demagogia?  Perché finora D’Aloia non ha convocato il consiglio comunale in merito alla vicenda?
Il sindaco di Dragoni, Antonella D’Aloia, dice di essere contraria alla realizzazione dell’impianto di biogas che dovrebbe nascere sul terreno di un amico stretto amico di famiglia. Questo dettaglio scatena forti dubbi in una parte della popolazione dragonese che conosce bene i legami che da tempo uniscono la famiglia del primo cittadino e il proprietario del terreno dove potrebbe nascere l’impianto per la produzione del biogas. A questo punto ci può essere una sola azione concreta capace di mettere il sindaco D’Aloia in una posizione inattaccabile: serve la convocazione di un consiglio comunale nel quale votare la propria contrarietà all’impianto e contestualmente si chiede alla regione Campania di ritirare l’autorizzazione. Un atto concreto, appunto. Se non sarà fatto la popolazione continuerà ad avere dubbi sulla reale volontà della sindaca sull’impianto di biogas che coinvolge uno stretto amico di famiglia