Caianello – Strade dissestate lesionano abitazioni: la protesta dei residenti e l’immobilismo delle istituzioni

Caianello – Da tempo i residenti di via Montano lamentano il continuo passaggio di mezzi pesanti (nonostante il divieto) che causano forti vibrazioni alle abitazioni. Più volte è stata informata l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Lamberto Di Caprio, l’ente provincia e il Prefetto. Nessuno si è mosso mentre le crepe nelle abitazioni continuano ad aumentare. Per questa ragione nelle prossime settimane potrebbero giungere in municipio diffide da parte degli avvocati dei cittadini che si sentono danneggiati da tale situazione.

Il documento:
“con la presente denuncio la presenza di una strada dissestata con conseguente grave pericolo per l’incolumità pubblica e per i danni che si stanno causando ai fabbricati. In particolare nel tratto di strada Via Montano in prossimità del civico 23,66 e del 19 riportata su Google Maps SP240 ho riscontrato pavimentazione stradale con buche già riparate ma ripresentatosi più marcate, a causa del transito di mezzi pesanti, tengo a precisare che sussiste un divieto di transito per tali mezzi impiantato appositamente per la problematica precedentemente citata, tengo a precisare che i tratto di strada non può supportare circolazione di mezzi pesanti in quanto sussistono molti allacci di fogne. passaggio di tubi del metano in più la rete elettrica il tutto al di sotto del manto stradale. Si precisa che con il passaggio di mezzi pesanti i fabbricati della via citata stanno subendo ingenti danni a causa delle sollecitazioni causate dalle buche con il passaggio di mezzi pesanti, anche essendoci un divieto di transito per questi ultimi. Tale situazione mette in grave pericolo la circolazione soprattutto di chi utilizza le due ruote per i propri spostamenti, oltre che ovviamente l’incolumità di automobilisti e pedoni che di lì transitano. Per questo motivo invito i destinatari, nell’ambito delle precipue competenze e responsabilità, a porre in essere ogni provvedimento volto a ripristinare la sicurezza stradale, ricordando che, in caso di incidente con morti e/o feriti a causa di detta insidia, invierà istanza/denuncia alla Autorità Giudiziaria chiedendo di accertare l’esistenza obiettiva di pericolo o di insidie della strada, dovuti a condotta colposa omissiva o commissiva dell’ente proprietario e l’eventuale nesso di causalità tra tale condotta e danni subiti dagli utenti”.