MARZANO APPIO / ROMA – Meloni contro le adozioni gay, Trapanese la gela con amore: vieni a casa nostra sarai la benvenuta

MARZANO APPIO / ROMA (di Nicolina Moretta) – Recentemente Giorgia Meloni, Leader di Fratelli d’Italia, si è espressa contro l’adozione di bambini da parte di persone gay. Non ha tardato ad arrivare la risposta di Luca Trapanese, assessore alle Politiche Sociali del comune di Napoli, e già primo padre gay d’Italia al quale è stato concesso in via straordinaria di adottare una bambina abbandonata con la sindrome di Down e rifiutata da trenta famiglie. Luca nella sua missiva sui social ha invitato la Meloni a casa sua a Marzano Appio, dove risiede con sua figlia Alba, e nell’invito rivolto ha detto alla Meloni: “Sei la benvenuta, porta anche tua figlia Ginevra. Alba vi accoglierebbe con uno dei suoi tipici sorrisi. Mentre le nostre figlie giocherebbero insieme, ti racconterei di noi. Siamo diventati un noi ormai cinque anni fa, quando Alba aveva ventisette giorni di vita e nessuna famiglia disposta a occuparsi di lei.”
Luca ha invitato Giorgia a entrare nella normalità affettiva e sociale sua e di Alba, dove Alba è una bambina serena, amata e felice. Luca con questo invito ha lanciato una possibilità alla Meloni di uscire dal ruolo di leader di un partito, dove tutti la pensano come lei o così si palesano per comodo, e di constatare la realtà: “Tu sei una mamma, io sono un papà, siamo entrambi genitori.” Un invito a venire a Marzano Appio a vivere la realtà affettiva e familiare di Alba. Un invito a scrostarsi di dosso la pesante ideologia di partito di destra e a guardare con occhi nitidi una realtà familiare normale. Quel noi formato da Luca e Alba.