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Ospedale per ernia inguinale a Roma: come curarsi

La scelta di un ospedale per un’operazione di ernia inguinale Roma deve essere fatta in maniera ponderata per valutare tutti i pro e i contro. Saremo tentati a scegliere una struttura pubblica dato che conosciamo la collocazione e forse, in parte, anche il personale medico. Ma sappiamo quanto sia difficile fissare un appuntamento e quando tempo di attesa ci viene richiesto per prenotare un’operazione di routine come questa.

 

Pertanto, potremmo valutare di fissare un appuntamento conoscitivo con una struttura privata come il centro erniaroma.it che si occupa nello specifico di interventi medici e chirurgici strettamente collegati alla problematica dell’ernia. In questo caso, ci assicureremo di trovare un personale preparato e competente, in grado di rispondere in maniera esaustiva alle nostre richieste e domande in merito.

 

L’ernia è una condizione medica che può essere piuttosto dolorosa per il paziente. E di solito si verifica quando una parte del corpo, come l’intestino, passa attraverso un punto debole dei muscoli o di qualsiasi altro tessuto che lo circonda e fuoriesce in un altro punto.

 

L’intervento di riparazione dell’ernia viene eseguito per correggere questo difetto e riportare la fisionomia del corpo allo stato originale. Affidarsi a uno specialista in grado di risolvere il problema in poco tempo e con una certa prontezza di spirito ci assicurerà di affrontare la situazione in maniera più rilassata e tranquilla. Questo nostro atteggiamento disteso e positivo influirà positivamente anche sui tempi di recupero in fase di degenza.

Il gonfiore da ernia ci coglie impreparati

 

Non appena ci accorgiamo di avere un principio di ernia entriamo nel panico. Ma come ben sappiamo, la prima cosa da fare è mantenere la calma e fissare un appuntamento con il proprio medico di base. Il dottore potrebbe suggerire di sottoporci a un’ecografia per determinare l’area del corpo in cui si trova l’ernia. Se l’ernia è effettivamente inguinale e presenta un gonfiore localizzato, esistono diverse opzioni di trattamento.

 

In presenza di una piccola ernia, senza alcun sintomo rilevante, il medico potrebbe consigliare di tenere sotto osservazione il gonfiore e attuare dei cambiamenti nello stile di vita, in quanto responsabili di poter aggravare la situazione. Per esempio, se facciamo troppo esercizio fisico o al lavoro eseguiamo degli sforzi eccessivi.

Quando l’ernia è di dimensioni moderate o grandi e causa dolore o fastidio, il medico di sicuro consiglierà un intervento chirurgico al fine di riparare il tessuto danneggiato. L’intervento può comprendere una procedura laparoscopica (minimamente invasiva) o aperta, a seconda della posizione dell’ernia. Se si sceglie di riparare l’ernia chirurgicamente, è possibile che si debba attendere qualche mese per la completa guarigione prima di tornare sotto i ferri.

Ospedale per ernia inguinale Roma

 

Quando si tratta di un intervento di riparazione dell’ernia, ci si può affidare all’ospedale per ernia inguinale Roma. Il personale medico presente è altamente qualificato e una decennale esperienza nella correzione di questi particolari disturbi medici.

 

Sono preparati per utilizzare strumenti sofisticati e tecnologie all’avanguardia che aiutano a risolvere il problema dall’interno. Hanno una notevole capacità di ascolto e sono sempre disponibili a rispondere alle domande specifiche affinché si instauri tra medico e paziente un legame di fiducia e rispetto reciproco.

 

Prima di essere portati in sala operatoria, verrà chiesto di firmare un modulo di consenso. Il chirurgo ne approfitterà così per spiegare la diagnosi, la procedura chirurgica e le istruzioni successive alla degenza.

 

Verrà somministrata l’anestesia parziale e durante l’intervento, il chirurgo praticherà un’incisione che permetterà a una telecamera di entrare e localizzare la sede dell’ernia. L’operazione potrebbe durare qualche ora al termine delle quali il paziente potrà riposare nella stanza a lui dedicata.

 

Il tempo di permanenza nella struttura varierà in base al tipo di operazione subita. Al massimo, il paziente si riposerà un paio di notti nella struttura dopo l’intervento. Durante questo periodo di tempo ci saranno somministrati antidolorifici e antibiotici per prevenire eventuali infezioni.

 

Potremmo avvertire dolore negli spostamenti o nei casi in cui dovessimo tossire. Pertanto, il riposo dovrà essere assoluto anche quando torneremo a casa a scontare il periodo di degenza. Dovremo evitare, in particolare, di fare sforzi eccessivi, sollevare oggetti pesanti e svolgere un’attività fisica di qualsiasi tipo. Inoltre, dovremo fare attenzione a non piegare o torcere il corpo durante la guarigione.

 

Dopo l’intervento sarà necessario indossare un indumento di sostegno per evitare che la ferita si riapra nonché evitare di causare gonfiore addominale. Sarà necessario bere molta acqua per mantenersi idratati ma non alcol o caffeina. Seguiamo le istruzioni del personale sanitario così potremmo ritornare alla nostra quotidianità il più presto possibile.

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