Cellole – Travolta da un’auto guidata da un ubriaco, Sara muore dopo 10 giorni di coma. Lascia una figlia di 16 anni

Cellole / Minturno – E’ morta, poco fa, la donna coinvolta alcuni giorni fa in un incidente stradale lungo la statale Appia, nel territorio del comune di Minturno. Sara Sorgente aveva appena 31 anni ed è morta presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina dove era stata ricoverata subito dopo il sinistro. L’intera comunità cellolese si stringe intorno alla famiglia di Sara, in particolar modo intorno al padre Vito e alla madre Patrizia che sono distrutti dal dolore. “Non riesco a rassegnarmi. Hanno ammazzato mia figlia per strada. Era una ragazza sorridente e gioviale che amavano tutti”. Queste le parole della madre subito dopo aver appreso la notizia del decesso di Sara. La tragedia è partita la notte del 9 agosto scorso quando la giovane fu travolta, insieme ad un amico di 41 anni di Formia, Morino S., da una Fiat Panda condotta da un uomo di 44 anni di Minturno. Le condizioni di Sara apparvero subito gravissime. Di questo drammatico investimento si era occupato il distaccamento di Formia della Polizia Stradale. L’investitore, dopo aver fatto perdere inizialmente le proprie tracce, si è costituito spontaneamente presso i Carabinieri della stazione di Scauri; risultava positivo all’alcool test e trasferito all’ospedale “Dono Svizzero” di Formia per essere sottoposto al drug test teso a stabilire l’eventuale uso di sostanze stupefacenti al momento della guida. Il 44enne di Minturno è stato denunciato a piede libero per fuga ed omissione di soccorso e guida in stato di abbrezza alcoolica.