Piedimonte Matese – Ragazzo cade dallo scooter, ambulanza arriva dopo un’ora. Esempio emblematico del disastro sanità

Piedimonte Matese – Quanto accaduto ieri pomeriggio nel centro del capoluogo matesino (versante casertano) appare emblematico dello stato “comatoso” in cui versano i servizi sanitari in provincia di Caserta e in particolare nelle zone interne. Ancora più pesante è la situazione relativa al pronto intervento con ambulanze che sempre più spesso arrivano senza medico con lunghe attese, da parte dei pazienti, per l’arrivo di una ambulanza medicalizzata. Tutto questo mette a grave rischio la vita di ogni cittadino. Ieri, a conferma di tutti questi disagi, un ragazzo di Piedimonte Matese, vittima di un sinistro stradale, è rimasto a terra, sull’asfalto, per circa 60 minuti, una lunghissima ora per attendere l’arrivo dei soccorsi. Per fortuna le condizioni del ragazzo non destavano grandi preoccupazioni. Se invece fosse stata una situazione grave? Cosa sarebbe accaduto?
I disservizi comportano sempre più frequentemente situazioni a rischio da un punto di vista medico legale anche per gli operatori parasanitari, che pur operando quali volontari, si trovano a dover gestire codici di gravità ‘gialli’ o addirittura ‘rossi’, pur non avendone le competenze. Tutto ciò comporta una serie di disservizi che ovviamente si ripercuotono sui pazienti in attesa di soccorso sanitario, non solo, ma anche sugli operatori che con il loro massimo sforzo cercano di sopperire alle carenze ingiustificate di un servizio così importante.