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Il maresciallo Palazzo ha condotto le indagini sul caso

Vairano Patenora – Spaccio di droga: finisce il processo per il pusher in bicicletta, sarà messo alla prova

Vairano Patenora – E’ finito il processo a carico di un minorenne di Vairano Patenora, accusato di spaccio di droga. Il giudice, accogliendo la richiesta dell’avvocato Ida Lanzone, difensore dell’indagato, ha accettato di concedere al minorenne la messa alla prova.
Tutto nasce da una indagine condotta in maniera magistrale dai carabinieri della locale stazione, guidati dal maresciallo Palazzo; indagine che portò all’arresto di due persone e alla denuncia del minorenne; inoltre vennero sequestro 34mila euro contanti, auto, moto, telefoni cellulari e altri beni. E’ finito nella rete tesa dai carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Palazzo, un gruppo di spacciatori che avevano organizzato un sistema per distribuire stupefacente in tutto il territorio. Due sono stati arrestati, l’altro – ancora minorenne – è indagato a piede libero.
L’indagine coinvolge, Gaetano Altera e Ciro Polese, entrambi 20enni, gravemente indiziate dei delitti di detenzione e cessione di sostanza stupefacente, reati consumati in concorso con altro indagato minore degli anni 18.
L’azione dei carabinieri avvenne all’esito di una complessa indagine coordinata dalla Procura e svolta dai militari del Comando Stazione Carabinieri di Vairano Scalo. Esse, iniziate nel mese di settembre 2020 e terminate nel mese di marzo 2021, hanno reso possibile la disarticolazione di una fiorente piazza di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana, radicata nel Comune di Vairano Patenora. L’indagine venne condotta mediante servizi di osservazione controllo e pedinamento, corroborati da attività d’intercettazione telefonica delle utenze utilizzate dai soggetti indagati, ma soprattutto mediante il monitoraggio di due telecamere predisposte nel centro urbano di Vairano Patenora, dove avveniva lo spaccio. Fu possibile ricostruire le modalità con le quali gli indagati effettuavano le cessioni delle suddette sostanze a svariati clienti occasionali ed abituali provenienti dal comune di Vairano Patenora e da quelli limitrofi.
In particolare lo spaccio si realizzava, in una prima fase, con incontri di persona con gli acquirenti e, in una seconda fase, con la consegna della sostanza stupefacente, principalmente eseguita dall’indagato minorenne utilizzando nella fase della consegna una bicicletta, così da non destare sospetti e potersi defilare velocemente nel caso di eventuali controlli da parte delle forze dell’ordine. Attraverso le indagini è stato possibile accertare oltre mille di cessioni di sostanze stupefacenti del tipo hashish e marijuana ma principalmente di cocaina, operate dagli indagati, nel tempo, per un volume di affari quantificato in euro 34.000. Per il medesimo importo, introitato illecitamente, è stato emesso nei confronti dei due indagati un decreto di sequestro preventivo di somme di denaro o beni per equivalenza.

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