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TEANO / ARCE – Omicidio Mollicone, i Mottola non colpevoli. Finisce il calvario giudiziario di un’intera famiglia

TEANO / ARCE – I giudici del Tribunale di Cassino hanno emesso la sentenza di primo grado del processo nato dall’omicidio della giovane Serena Mollicone: i Mottola, una intera famiglia di Teano, non colpevoli. Assolti tutti i 5 imputati: cadute le accuse per i coniugi Mottola e il figlio.  In aula dopo la sentenza anche lacrime a abbracci. I giudici sono stati in camera di consiglio circa dieci ore. L’ex comandante dei carabinieri di Arce, il figlio e la moglie erano accusati dell’omicidio di 21 anni fa. Nessuna pena per l’allora vice maresciallo Vincenzo Quatrale e l’appuntato dei carabinieri Francesco Suprano. La sentenza emessa poco fa conferma quanto abbiamo sostenuto durante tutto il processo: nessuna prova certa contro gli imputati, nessuna prova né su chi ha commesso il delitto, né su chi ha spostato il cadavere; né dove è avvenuto il delitto. Purtroppo dopo 21 anni non si riesce a trovare il colpevole di quell’efferato crimine. La morte di Serena Mollicone resta irrisolta.

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