CAPUA – Tragedia al campo sportivo, delitto o incidente: indagano i carabinieri

CAPUA – Petru Muntean, alcuni mesi fa, era stato colpito da ictus. Per questa ragione aveva difficoltà a muovere e utilizzava una sedia a rotelle. Viveva in due stanze degli spogliatoi dello stadio comunale capuano. Una vita difficile la sua, fatta di solitudine e privazioni. Giunti in Italia dalla Romania, alcuni anni fa, sperava in una vita migliore. Così non è stato. Saranno i carabinieri della Compagnia di Capua a risolvere il giallo della morte di Petru Muntean, 60enne immigrato dalla Romania, affetto da grave disabilità. Era una persona mite e non dava alcun fastidio. La tragedia si sarebbe consumata nel pomeriggio di sabato scorso quando il fratello, Florea, ha scoperto il corpo del germano riverso a terra. Sul volto profonde ferite. Quando è scattato l’allarme sul posto sono arrivati gli agenti della Polizia Municipale che avrebbero allertato, con sostanziale ritardo, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia. Sono proprio i militari dell’arma – guidati dal maggiore Ciardiello – a condurre le indagini sul caso. Le ipotesi al vaglio degli investigatori, al momento, sembrano essere due. Una legata al mero, drammatico, incidente; Petru potrebbe essere caduto dalla sua sedie a rotelle battendo violentemente la testa. L’altra ipotesi è quella legata all’azione delittuosa; il 60enne sarebbe stato picchiato e poi lasciato morire. I primi sospetti ricadrebbero su un nipote con cui la vittima aveva avuto qualche discussione. Il sospettato, al momento, è ricercato. Al momento si tratta solo di ipotesi. La salma della vittima, dopo i rilievi, è stata trasferita presso l’Istituto di Medicina Legale di Caserta per l’esame autoptico.