MARZANO APPIO – Pasquetta è passata, restano i rifiuti degli incivili

MARZANO APPIO (Nicolina Moretta) – Solo ieri è stata Pasquetta e in molti ne hanno approfittato per godere della natura, della sua bellezza, del suo incanto. Ieri, presso la Cappellina di Campagnola, frazione di Marzano Appio, sulle suggestive pendici del vulcano di Roccamonfina, c’era un nutrito gruppo di persone, che organizzati con tavolinetti e seggiolini hanno pranzato e goduto del tepore del primo sole primaverile e della bellezza dei castagneti secolari, che purificano l’aria e rallegrano l’anima. Fin qua tutto bene, non vi è nulla di meglio della Pasquetta per riavvicinarsi e godere della natura. Ma oggi l’amara sorpresa. Lì dove ieri campeggiava una allegra compagnia, oggi, sotto al muretto della chiesetta, stazionano diversi sacchetti pieni di rifiuti di un abbondante pasto consumato. Perché si sceglie di stare fra la natura, riconoscendone la salubre bellezza, e poi la si offende inquinandola e lasciando i rifiuti di cibo, piatti e posate di plastica? Quelle persone, come avevano provveduto a preparare e a imbustare le cose per fare il pranzo all’aperto, allo stesso modo, avrebbero dovuto imbustare e riportare tutti i rifiuti prodotti a casa, con un atteggiamento di civiltà che avremmo dovuto già aver acquisito da tempo, dato che tutti ci spacciamo come amanti della natura.