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Teano – Comune, ente verso il dissesto finanziario. Un disastro che parte da lontano

Teano – Potrebbe essere questione di ore, forse, nella migliore delle ipotesi, una questione di giorni. Poi il commissario prefettizio che guida il municipio sidicino dallo scorso dicembre, sarà costretto a dichiarare il dissesto finanziario dell’ente stesso. Una seria e grave ipoteca per chiunque, dal prossimo dodici giugno, prenderà in mano il comando della casa del popolo teanese. Al dissesto finanziario del comune si è arrivati lentamente per colpa di amministratori poco attenti alle vere esigenze del paese e molto più attenti, purtroppo, alle logiche del potere personale e familiare. La colpa non può essere attribuita unicamente all’ultima amministrazione, quella guidata dall’ex sindaco Dino D’Andrea, ma vanno tirate in ballo anche le passate gestioni. Ognuna di loro non ha fatto i passi giusti per portare il paese fuori da una crisi diventata sempre più pesante fino ad arrivare al prossimo dissesto finanziario. A questo si aggiunge un dettaglio importante: la Corte dei Conti non ha ancora approvato la dichiarazione di predissesto finanziario avanzata dalla gestione D’Andrea. Come mai? I conti non quadrano? Non vi erano le condizioni?

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un commento

  1. Chiunque salirà al comune , erediterà una situazione disastrosa creata dagli stessi teanesi che criticano altri teanesi. Un comune di appena 12 mila abitanti che ha gli stessi problemi di città come Napoli fa molto pensare… Non si riesce neanche a tappare una buca, la vicina vairano sembra la svizzera a confronto . Non per nulla molti teanesi lavorano e vivono stabilmente nel vicino paese che criticano amaramente per tutto , ma poi anche la sera queste persone sono abbonate a vairano scalo.. e teano nom viene preso in considerazione neanche per un caffè.