San Marco Evangelista / Caserta / Caivano – Il 19enne di Caivano accusato dell’omicidio di Gennaro Leone, il 18enne pugile di San Marco Evangelista accoltellato a morte in una notte della movida, al termine di una lite in via Vico a Caserta, sarà processato. Sul banco degli imputati ci sarà Gabriel Ippolito, 20enne di Caivano, accusato del delitto. Leone, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, venne accoltellato ad una gamba durante una lite per futili motivi. Le indagini dei carabinieri di Caserta, anche con l’utilizzo delle telecamere, permisero di ricostruire l’accaduto. Gabriel fu fermato dai carabinieri il giorno successivo. Davanti alla visione di quelle immagini crollò, confessando. Ora per lui si apre il processo. A difendere l’imputato 20enne l’avvocato Angelo Raucci mentre i genitori di Gennaro, Bartolomeo Leone e Giuseppina Geniale, si sono costituiti parte civile con l’avvocato Alfredo Plini. Nell’immediatezza dei fatti, pochi giorno il delitto, il 19enne di Caivano accusato dell’omicidio, chiese scusa alla famiglia della vittima: “Non volevo farlo assolutamente, sono dispiaciuto per quanto successo e chiedo scusa alla famiglia di Gennaro”.

a sx Gennaro Leone (la vittima), a dx Gabriel Ippolito (l'assassino)