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foto di repertorio

EMERGENZA CORONAVIRUS – Il contagio cresce ancora, De Luca minaccia nuovo lockdown: “Se continuiamo così fra un mese costretti a richiudere”

La guerra fra Russia e Ucraina ha “cancellato” – di colpo – l’attenzione sul Coronavirus, ha fatto scomparire (per fortuna) dalla Tv tanti virologi e presunti tali. Il calo di attenzione verso l’emergenza sanitaria ha fatto risalire, in modo preoccupante, il numero dei contagi. Vincenzo De Luca, governatore della Campania, è stato chiarissimo: “Se continuiamo così fra un mese costretti a richiudere”.
E l’allarme lanciato da De Luca non deve essere considerato fuori luogo perché si basa su numeri che negli ultimi giorni non lasciano spazio ad alcun dubbio: il Covid19 non è affatto sconfitto. “Noi veniamo da due anni di calvario Covid, siamo tutti quanti stremati e abbiamo voglia di riprendere la vita normale. Dobbiamo, però, sapere una cosa: se vogliamo riprendere la vita normale e riprenderla per sempre, dobbiamo essere prudenti. Altrimenti noi ci illudiamo di tornare alla vita normale per due mesi, dopo di che si riaccende il contagio e ricominciamo daccapo con le chiusure. Questa cosa vorrei che entrasse nella testa di tutti quanti”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, parlando con i giornalisti a margine della presentazione della nave “Leonardo da Vinci”, ha fatto il punto della situazione sull’emergenza Covid. Il governatore campano è favorevole all’introduzione della quarta dose per tutti, non solo per i pazienti fragili: “Le vaccinazioni devono continuare, la quarta dose deve essere introdotta, per quelli come me che la terza l’hanno fatta già quattro mesi fa e cominciano ad avere qualche problema. Ma in generale, l’uso della mascherina, che non è un grandissimo sacrificio, deve essere generalizzato, per chi si è vaccinato e chi non si è vaccinato. Prendiamo il caso delle scuole: abbiamo i ragazzi che, quando stanno in classe, hanno la mascherina. Poi quando entrano e quando escono, assembramenti di centinaia di ragazzi. I ragazzi tornano a casa, tornano in famiglia, e cominciano a ricontagiare le persone anziane”.
“Qualche decisione del governo mi sembra un po’ avventata. Il green pass sui mezzi di trasporto deve essere mantenuto. Non è possibile che sulle metropolitane, sui mezzi pubblici, rompiamo le righe, perchè è evidente che se continuiamo così, fra un mese dovremo richiudere l’Italia. Non so come bisogna dirla questa cosa. Allora, almeno nei luoghi di assembramento, portiamo la mascherina, al di là di quello che decide il governo. A parte che in Campania è rimasto l’obbligo, lo ricordo sempre. Allora, un po’ di senso di responsabilità: capisco che può essere un piccolo fastidio, ma meglio questo piccolo fastidio che rialimentare il contagio Covid”, ha concluso De Luca.

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