Teano – Ambito Sociale, Ida Zaccaria ci ripensa: è coordinatrice dell’Ufficio di Piano

Teano – E’ una sedia che scotta quella del coordinatore dell’Ambito, roba da far tremare i polsi, soprattutto da quanto sta portando a galla l’Antimafia con la sua inchiesta che vede fra i principali indagati Pasquale Capriglione, uno che con le sue cooperative era il vero “imperatore” dei servizi sociali. La Procura Nazionale Antimafia punta l’indice proprio contro affidamenti continui di servizi alla stessa cordata di cooperative tutte riferibili, scrive la Procura, a Capriglione.
Ida Zaccaria ci ripensa e accetta di essere la coordinatrice dell’Ufficio di Piano. Poche settimane fa si era dimessa, probabilmente impaurita dall’indagine dell’Antimafia che sta rivoltando come un calzino l’Ambito Sociale di cui Teano e capofila e quello del confinante Sparanise.
La situazione è veramente disastrosa perché dal giorno delle dimissioni del sindaco che precedono di pochissimo il blitz dell’Antimafia negli uffici municipali per la vicenda Ambito Sociale, praticamente le porte degli uffici dell’ambito sono restate chiuse. La situazione era già drammatica prima in quanto nonostante l’enorme risorse liquidate all’ambito negli ultimi due anni da regione e governo nazionale per fronteggiare la gravissima emergenza sociale derivata dalla pandemia, l’Amministrazione Comunale si è dimostrata completamente incapace di utilizzarle per lenire le sofferenze di tutti i cittadini fragili dell’Ambito come in maniera particolare quelle destinate ai disabili, agli anziani, ai minori svantaggiati, ai tutti coloro che vivono in condizioni di povertà assoluta che nel territorio di competenza dell’ambito, condizione negli ultimi due è dilagata notevolmente. Un vero disastro sociale che evidentemente rappresenta la vera emergenza da affrontare.