Ultim'ora
FOTO DI REPERTORIO

SCUOLA – Approvato il progetto di legge sulle competenze emotive. Ma perché fin’ora non è stata insegnata l’empatia? Unica novità: corsi di aggiornamento!

SCUOLA (di Nicolina Moretta) – La Camera ha approvato la proposta di legge per l’insegnamento nelle scuole delle competenze non cognitive. Adesso il testo passerà al vaglio del Senato. Certamente sarà approvato e ancora una volta sarà “scoperta l’acqua calda.” Come se nelle scuole non fosse mai stata insegnata l’Empatia. Ah, se solo si avesse un po’ di fiducia nei docenti! Le “competenze non cognitive” altro non sono che la propensione all’adattamento che porta l’individuo ad approcciarsi positivamente alle sfide nella vita di tutti i giorni. In altri termini: l’Empatia e la Resilienza. Cosa questa che già avviene nelle scuole. I docenti educano al rispetto, alla solidarietà, all’accettazione, alla condivisione, al lavoro di gruppo. Qualità che non sono viste legate direttamente al processo di apprendimento. Ma che invece sono legate strettamente al processo di apprendimento. Tutti i docenti sanno che l’apprendimento del discente passa attraverso il canale affettivo. Quindi, ancora una volta, attraverso il canale empatico. Dunque dove sono le novità? Temo che siano in nuovi corsi di aggiornamento e, ahinoi! in nuovi adempimenti burocratici.

Guarda anche

SCUOLA E CORONAVIRUS – Ecco le nuove regole. Tutti “liberi” con finestre aperte e meno termosifoni

Le finestre dovranno sempre restare aperte per permettere il ricambio d’aria nelle aule, mentre il …