Piedimonte Matese – “…. il 27 dicembre 2021 vengo a sapere che pochi giorni prima, esattamente il 22 dicembre, ero stato in contatto con una persona risultata positiva al Covid19. Il giorno dopo faccio il primo antigenico in farmacia con esito negativo, poi il 31 ne faccio un altro, sempre in farmacia, di conferma che risulta essere ancora negativo. Il giorno 2 gennaio 2022, avvertendo leggerissimi sintomi chiedo un tampone molecolare che certifica la mia positività al coronavirus. Quindi mi chiedo due cose: a cosa servono questi test rapidi fatti in farmacia? E adesso che sono positivo dal giorno 3 gennaio 2022, quanti altri giorni dovremo ancora aspettare per fare valutare il resto della mia famiglia che comprende 4 figli piccoli? Ad oggi, 7 gennaio 2022, nessuno dell’Asl ci ha chiamato.”.
E’ il racconto di un uomo, un giovane padre di Piedimonte Matese, che ha inteso rendere pubblica la sua vicenda con la speranza di scuotere le autorità e soprattutto di velocizzare le procedure per coloro che vengono colpiti dall’Epidemia.

foto di repertorio