LA TRAGEDIA – Coronavirus, tre giovani madri uccise dal virus dopo il parto. Nessuna era vaccinata

Santa Maria Capua Vetere / Sparanise / Arzano – Dallo scorso settembre ad oggi sono tre le giovane donne uccise dall’epidemia. Tutte e tre avevo scelto non sottoporsi al vaccino durante la gravidanza. Tutte unite dal tragico destino di morire poco dopo aver dato alla luce il loro figlio. Nello scorso 11 settembre 2021 le comunità di Liberi e Santa Maria Capua Vetere hanno pianto la scomparsa di Palma Reale, 28 anni, morta al Policlinico di Napoli, dopo aver dato alla luce il suo quarto figlio. Non era vaccinata ed aveva scoperto il 18 agosto di essere positiva al Covid-19, mentre portava in grembo l’ultimo figlio che i medici sono riusciti a salvare. Il 26 novembre scorso, purtroppo, il Coronavirus ha spezzato la vita di Alessandra De Rosa, 31enne di Arzano, morta dopo quasi un mese di permanenza al Policlinico Federico II di Napoli, dove era arrivata a metà ottobre. Alessandra è riuscita a dare alla luce due gemelli risultati immediatamente positivi al Covid, ma il loro quadro clinico non è compromesso. Alessandra aveva deciso di non vaccinarsi durante la gravidanza. Oggi l’ultima tragedia che ha scossa la comunità Sparanise, nel cuore dell’Agro Caleno, il Covid19 uccide Morena Di Rauso, 29 anni. Dopo aver partorito, infatti, ha contratto il virus che l’ha costretta al ricovero in ospedale. Venne portata presso l’ospedale di Sessa Aurunca dal quale, dopo le prime cure, venne trasferita, dopo l’aggravarsi delle sue condizioni, venne trasferita presso l’ospedale di Maddaloni. Oggi, purtroppo, il decesso della donna. Fortunatamente il neonato, il padre e i nonni sono risultati negativi. Stanno tutti bene. Anche Morena aveva scelto di non vaccinarsi durante la gravidanza.