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Pietramelara – Riciclaggio virtuoso, donate due compostiere alla scuola primaria. Di Matteo: “Si può arrivare a riciclare il 100% dei rifiuti organici prodotti”

Pietramelara – “Nei giorni scorsi, nell’ambito del programma di implementazione della raccolta differenziata e della sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente in età scolastica, l’amministrazione comunale ha donato alla scuola primaria due compostiere didattiche che verranno utilizzate per dare vita ad un progetto di riciclaggio della frazione organica derivante dagli scarti della merenda e della mensa scolastica. Le compostiere sono state collocate nel giardino della scuola primaria e verranno utilizzate dai bambini della scuola primaria con l’ausilio delle insegnanti apparse sin da subito molto entusiaste dell’iniziativa così come molto soddisfatti sono stati i genitori. Il progetto delle compostiere didattiche è stato presentato dal sindaco Pasquale Di Fruscio e dall’assessore all’ambiente Pasquale Di Matteo per l’occasione, ritenuta di fondamentale importanza ai fini educativi, pedagogici e civici, affiancati dall’amministrazione comunale. Soddisfatto dell’iniziativa l’Assessore all’Ambiente, Pasquale Di Matteo: “La Natura non spreca nulla; praticamente ogni scarto si trasforma, con l’aiuto di funghi, batteri o insetti, in humus, in un’inesauribile fonte di nutrimento del mondo vegetale. L’obiettivo del compostaggio didattico è, appunto, da imitare, riproducendoli in forma controllata e accelerata, i processi che in natura riconsegnano le sostanze organiche al ciclo della vita: ottenendo così un perfetto riciclaggio dei rifiuti organici. Praticando questo processo” conclude Di Matteo “si può arrivare a riciclare il 100% dei rifiuti organici prodotti a scuola: un risultato notevole in termini di economia circolare perché sottrae enormi quantitativi di rifiuti organici che l’utenza scolastica produce ogni anno.” Il risultato ottenuto dal compostaggio didattico, rapportato alla gestione della frazione organica prodotta dall’intera comunità, sarà particolarmente utile per far comprendere il grande risparmio che si potrebbe ottenere riguardo i costi affrontati dal Comune per la gestione dell’umido oltre che ad ottenere un ottimo humus, concime naturale dagli ottimi benefici per i giardini e per gli orti domestici. Dunque, oltre alla chiave di lettura didattico/pedagogica, questa iniziativa rappresenta solo l’inizio di un percorso di virtuosismo ambientale rivolto all’intera popolazione che in futuro potrebbe concretizzarsi nell’approvazione del regolamento dell’albo comunale dei compostatori.”

Nota a cura del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale

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