Piedimonte Matese – Consorzio Sannio Alifano, dopo gli sprechi ecco i debiti

piedimonte matese. Dipendenti del Sannio Alifano senza stipendio, indic epuntato contro la gestione commissariale di Lucia Ranucci.

L’accusa
“Stiamo pagando le conseguenze di una politic agestionale che non è stata attenta all’economia dell’ente. Siamo noi a dover sopportare le conseguenze di anni di malgoverno e di sperpero”.

L’auspicio
“Speriamo – precisano alcuni lavoratori – che la nuov agestione sappia fare tesoro di quanto accaduto negli anni scorsi e inverta la tendenza per poter garantire la conservazione dell’occupazione e l’efficienza dei servizi”. E’ questo, in sintesi, il pensiero di molti dei dipendenti dei Consorzio Sannio Alifano, da giorni in sciopero per protestare contro il mancato pagamento delle tre ultime mensilità.
Da un lato critica Lucia Ranucci per quello che ha fatto negli anni scorsi, dall’altro canto auspicano che Cappella sappia evitare “certi errori”.

La protesta
Dipendenti senza paga, incrociano le braccia gli operai del consorzio di bonifica Sannio Alifano. Mentre il commissario Ranucci, prima di passare la mano, non lesinava di conferire incarichi e di commissionare un opuscolo per ricordare il suo operato, gli operai non ricevono paga da tre mesi. Per protesta, ieri i lavoratori del consorzio di bonifica del sannio-alifano, riunitisi in assemblea confermano lo stato di agitazione e protestano per il mancato pagamento delle mensilita’ arretrate pari a tre (3) mesi. Altresi’ invitano l’amministrazione del consorzio ad attivarsi per la soluzione di tali problematiche. le oranizzazione sindacali presenti nel sollecitare il pagamento delle spettanze arretrate, chiedono un serrato confronto sulle problematiche della bonifica.