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Vittorio Civitillo

Piedimonte Matese – Comunali, Civitillo: il candidato sindaco invisibile. Strategia o preciso segnale?

Piedimonte Matese – Vittorio Civitillo potrebbe essere il primo candidato sindaco, nella storia dei comuni dell’età repubblicana, a non voler apparire. Finora non c’è una sua foto, non esiste il classico “santino”. Non ci sono i classici manifesti con il volto dell’aspirante fascia tricolore. Niente di niente- Nemmeno sulla pagina ufficiale della lista – RISE Rinascita Matesina – c’è la foto del candidato sindaco. E’ inutile cercarlo, non c’è. Ci sono tutti i candidati a consigliere comunale, lui no. In paese in molti sono pronti a scommettere che non farà comizi, non farà pubbliche conferenze e tutte quelle cose che normalmente i candidati sindaci amano fare per attirare il consenso degli elettori.  E i cittadini si chiedono:
Come mai?
Una strategia precisa?
Estrema sicurezza di poter vincere senza tanti sforzi?
Nuovo modo di fare politica?
Potrebbe invece significare che Civitillo pur avendo deciso di guidare una lista alle comunali lascerà – nei fatti, in caso di vittoria – fare il sindaco a qualche suo consigliere?

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3 commenti

  1. Fratello di Germania

    Non si fa vedere perché teme che se lo vedono e – soprattutto – se lo sentono ….. non lo votano più.
    Ma chi gli sta vicino dovrebbe rassicurarlo:
    prima di lui ne abbiamo sentiti/visti tanti di canditati improbabili, autoreferenziali, filosofeggiatori del niente, teologiferatori del volemose bbene, professori del piatto di pasta per tutti, assolutisti del ghe pensi mi, etc etc, che dovrà solo convincersi che far fare due risate al popolo è il primo passo di un’avventura che le porterà a sedersi sugli alti scranni…….

  2. Non è strategia è arroganza e mancanza di rispetto nei confronti degli elettori. È vergogna di mettervi la faccia!!

  3. Inguaribile ottimista

    premettop che non sono di Piedimonte, sono solo una persona che ama quel luogo e soprattutto il grande attivismo ed amore per i luoghi che trasmettono le persone che animano il tessuto associazionistico no profit della città, attivandosi per salvaguardare l’anima e le tradizioni della vostra splendida città, ho ancora negli occhi e nel cuore la magia di luci, musiche e profumi che pervadevano l’aria durante la serata di ILLUMINARTI, mi auguro di cuore che colui che avrà l’onore di sedere sulla sedia del Sindaco, sappia rispettare e rappresentare la cittadinanza TUTTA con le sue legittime aspettative e possa ridare lustro ad una citta ricca di storia e tradizioni da salvaguardare e valorizzare…..meritando l’onore di occupare quel nobile scranno!