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Teano – Comune, Compagnone assessore alla “equità”: prima il genero poi la nuora

Teano –  La famiglia, si sa, è una cosa fondamentale e importante; viene prima di tutto. A volte, capitano delle strane coincidenze, delle “fatalità” che potrebbero indurre il cittadino a fare cattivi pensieri, a giudicare male l’operato di qualche amministratore. Ma, appunto, potrebbe trattarsi solo di mera fatalità. Insomma, le cose accadono e basta, a volte senza saperlo nemmeno. Capitò ad un ministro, ad esempio, ricevere un appartamento senza che lui sapesse nulla!
Figurarsi in un piccolo comune come Teano. Magari affidano un incarico di 10mila euro al genero di un assessore senza che lei sappia nulla. Allo stesso modo la nuora dello stesso assessore potrebbe essere scelta per un tirocinio formativo in municipio, senza che l’assessore sappia nulla. Della serie: quando la “sfortuna” ti perseguita!
Mettiamo da parte l’ironia e concentriamoci sui fatti. I fatti, documenti alla mano, dicono che da quando la consigliera comunale Antonella Compagnone è ritornata a sostenere il gruppo di maggioranza – dopo un lungo periodo passato dall’altra parte della “trincea” –  l’impresa gestita da suo genero (futuro) ottiene l’affidamento di un incarico che prevede una spesa poco inferiore ai 10mila euro. Oggi, invece, con apposita determina, la nuora (futura) ottiene l’accesso ad un tirocinio formativo in municipio.
Per i soliti maligni potrebbe essere stata una “gratificazione” per aver sostenuto il gruppo di maggioranza; per altri cittadini, sicuramente meno “cattivi”, è stata semplicemente una mera coincidenza. Scherzi birichini che solo il fato riesce a combinare. Buona “famiglia” a tutti.

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