Alife – Si è celebrata stamattina dinanzi al Tribunale penale di Santa Maria Capua Vetere l’udienza finale del processo che vedeva Iadevito Massimo, di Alife, imputato per il reato di detenzione illegale di un’arma da fuoco e, in particolare, di un fucile da caccia in violazione di un divieto di detenzione armi emesso dal Prefetto di Caserta. Il reato contestato era avvenuto in Alife nel maggio del 2017 ed aveva portato al sequestro del fucile ed alla denuncia dello Iadevito. Si era poi svolta l’udienza preliminare che aveva disposto il rinvio a giudizio dell’indagato. Chiusa l’istruttoria dibattimentale, nella mattinata odierna si è quindi tenuta la discussione della causa. Il Tribunale, accogliendo la linea della difesa, ha assolto l’imputato da ogni accusa con formula piena. L’imputato era assistito dall’avvocato Roberto Vitelli
Tagsalife caserta iadivito massimo roberto vitelli
Guarda anche
“I Giardini dello Sperone – La Porta geniale di Capua”: ecco il progetto di recupero dello storico sito capuano
Capua – Nell’ambito del Progetto “Valore Paese Italia”, per la rete dei Cammini e Percorsi, l’Agenzia …