Caserta / Santa Maria Capua Vetere / Alvignano – Il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha nominato un perito che dovrà stabilire una serie di certezze per rispondere ad una serie di domande poste dai difensori delle parti. Il giudice ha concesso molto tempo al professionista, fissando la prossima udienza per il mese di ottobre 2021.
La vicenda:
Alfonsina Corvino – originaria di Casal di Principe ma residente a Santa Maria Capua Vetere – all’epoca dei fatti dirigente del Righi; e Anna Maria Di Stadio, originaria di Roma ma residente nel comune di Alvignano, all’epoca dei fatti responsabile amministrativo dello stesso professionale di Santa Maria Capua Vetere, sono accusate di una serie di violazioni nelle norme di sicurezza. Violazioni che determinarono, secondo l’accusa, la morte di Gerardina Palla, bidella del Righi, aveva 52enne e morì in ospedale dopo una caduta mentre puliva una finestra. Il violento impatto col suolo le causò un edema cerebrale e la perforazione di un polmone. Morì pochi giorni dopo in ospedale. Corvino è difesa dall’avvocato Stefano Montone mentre Di Stadio è difesa dal’avvocato Gabriele Gallo.