Sessa Aurunca – Scandalo al giudice di pace, quando Bosco gambizzò il suo vicino di casa

Sessa Aurunca – L’ex vigile urbano di Sessa Aurunca, coinvolto nello scandalo del giudice di Pace, venne già arrestato qualche anno fa quando fu protagonista di un atto di follia. Sparò alle gambe di un suo vicino di casa, nella frazione di Cascano, con il quale aveva avuto una precedente discussione per futili motivi. Successivamente Domenico Bosco tornò alle dipendenze del municipio sessano. Non più come poliziotto municipale, venne trasferito presso il giudice di pace, dopo avrebbe assunto un ruolo chiave, secondo la Procura, nel “truccare” una serie di sentenza. Sono otto, in tutto, le persone finite nell’inchiesta condotta dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Sessa Aurunca, coordinati dalla procura della Repubblica di Roma. In carcere finiscono il Giudice di Pace Umberto Della Rocca, di Caserta; gli avvocati Armando Schiavone, Francesco Serao, entrambi dell’Agro Aversano. Ai domiciliari, invece, sono finiti l’avvocato Bortone Giovanni (anche lui dell’Agro Aversano) e l’ex vigile urbano e dipendente comunale di Sessa Aurunca, Domenico Bosco, di Cascano. Per entrambi il giudice ha disposto l’applicazione del braccialetto elettronico.  Sono indagati, invece, a piede libero, altri tre avvocati: Martinelli Nicola, Corvino Ottavio e Vella Fabrizio, anche loro residenti nell’Agro Aversano. Sono accusati del reato di corruzione in atti giudiziari e falso. L’ordinanza cautelare è stata eseguita oggi dai militari dell’arma di Sessa Aurunca che hanno eseguito anche numerose perquisizioni negli studi legali delle persone coinvolte nell’inchiesta.