Roccaromana / Dragoni – Sferrò 30 coltellate alla moglie, fu condannato a 8 anni e 6 mesi di carcere. Ora è stato rimesso in libertà con l’affidamento in prova. Lavorerà in un’attività commerciale di una sua parente. Il giudice accogliendo la richiesta dell’avvocato Mozzi, difensore del condannato, ha rimesso in libertà Ruggiero Angelo Gabriele, di Statigliano frazione del comune di Roccaromana. L’uomo era in carcere per il tentato omicidio della moglie Maria Tino, di Dragoni, alla quale sferrò trenta coltellate. Un destino crudele quello di Maria Tino che riuscì a sopravvivere all’aggressione di Ruggiero, ma venne uccisa qualche anno dopo, esattamente nel 2017, dal suo nuovo compagno Massimo Bianchi. Ora per Ruggiero si apre una nuova fase della sua vita che si chiuderà fra circa tre anni quando, terminato il periodo di messa in prova avrà pagato il suo debito con la giustizia.
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