Presenzano / Caianello – A sentire e leggere ciò che scrive il sindacalista Antonio Porto (segretario generale provinciale del sindaco di Polizia LeS) Il territorio di Presenzano sembra somigliare molto alla Chernobyl in Russia. Se l’allarme lanciato da Porto fosse reale, allora in pochi anni a Presenzano non resterebbe vivo più nessuno. Per fortuna si tratta solo di mera strumentalizzazione attuata per evitare il trasferimento della sede della polizia stradale da Caianello a Presenzano. Appare evidente che Porto preferisce il trasferimento a Pietramelara. Il sindaco di Presenzano, Andrea Maccarelli, è stato chiaro: “daremo mandato ad un avvocato per presentare denuncia contro chi da qualche tempo sta gettando fango sul nostro territorio e sulla nostra comunità. Non possiamo consentire, ulteriormente, la diffusione di falsi allarmismi che trasformano il nostro territorio in una nuova Chernobyl. Quanto affermato da Porto non corrisponde assolutamente al vero, del resto i monitoraggi sul nostro territorio fatti per sei mesi mostrano buona qualità dell’aria e dell’ambiente. Del resto i dati sono pubblici, probabilmente solo Porto non li ha consultati, preferendo affidarsi, probabilmente, ai suggerimenti di qualche nostro concittadino che pur di creare problemi alla nostra amministrazione sarebbe capace di tutto”.
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